Palestina

Progetto di sviluppo rurale integrato:

 

Soggetti proponenti

– PARC (Palestinian Agricultural Relief Committees), ONG
– ACS, ONG
– OVERSEAS, ONG
– ETIMOS, Consorzio finanziario per il sostegno di microimprese dei PVS.
– AIAB, Ente di certificazione biologica.
– TRANSFAIR ITALIA, Ente di certificazione prodotti Commercio Equo.
– AGRONOMI SENZA FRONTIERE, ONLUS

Striscia di Gaza e Cisgiordania

Progetto basato sul ruolo delle donne contadine e sui processi di organizzazione locale ed istituzionale – striscia di Gaza e Cisgiordania.

La situazione attuale

La situazione economica dei Territori Palestinesi è condizionata pesantemente dalla grave situazione politico militare con Israele. Chiusure delle frontiere e interruzioni delle strade di collegamento tra città e villaggi sono frequenti e incidono negativamente sulla possibilità di portare avanti con continuità ogni tipo di attività economica. Da ricerche dell’Istituto di Statistica Palestinese (PCBS, luglio 2001) si ricava che due famiglie palestinesi su tre vivono al di sotto della linea di povertà; è da notare che la situazione è particolarmente grave nella striscia di Gaza, dove l’81% delle famiglie si trova in questa situazione.

Motivazioni del Progetto

Le azioni di sostegno alle attività economiche in aree rurali trovano la loro ragione nell’attuale situazione dei Territori Occupati costretti a contare su un’economia essenzialmente locale. In queste condizioni il rafforzamento delle piccole imprese agricole familiari e comunitarie è la via principale per sopperire alle carenze alimentari e per garantire un reddito minimo stabile alle famiglie. La creazione di enti di controllo, di commercializzazione e di gestione delle risorse finanziarie pone le basi per il miglior sfruttamento delle risorse locali a favore dello sviluppo del Paese. La possibilità di certificare le produzioni biologiche e di accedere a mercati equo – solidali significa valorizzare appieno i prodotti e il lavoro palestinesi. L’istituzione di una rete di banche locali, che raccolga il risparmio e gestisca la concessione di piccoli crediti alle attività economiche rurali, offre alle donne la possibilità di pianificare e avviare investimenti per l’ampliamento delle imprese.

Gli obiettivi

1) Sostenere le attività economiche avviate da donne contadine fornendo conoscenze, tecnologie e capacità tecniche nei diversi settori (agricoltura ed allevamento; agro – trasformazione; amministrazione e direzione delle attività economiche; gestione del risparmio e del credito).
2) Dare accesso a risorse finanziarie alle donne.
3) Creare gli enti di sostegno all’economia che possano valorizzare appieno le risorse ed i prodotti locali (ente di certificazione biologica, cooperativa di commercio equo, coordinamento delle associazioni di credito)

Beneficiari del Progetto

Il progetto si rivolge a 600 donne di 40 villaggi rurali della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. Saranno forniti gli strumenti conoscitivi e tecnici necessari all’avviamento di piccole attività economiche in ambito agricolo, nonché i mezzi finanziari necessari tramite un programma di microcredito della durata di tre anni. La creazione di enti di sostegno all’economia (ente di certificazione biologica, cooperativa di commercio equo, coordinamento delle associazioni di credito) sarà a beneficio dell’intera popolazione palestinese.